Il Sesto Chakra, AJNA anche detto “terzo occhio”, si trova in corrispondenza della ghiandola dell’ipofisi, ghiandola pituitaria, che è considerata la ghiandola “guida” perché agisce sul coordinamento di tutta l’attività endocrina, non a caso si chiama “ajna chakra”, che significa “dirigere”.
Situato nella zona della fronte, al centro tra le sopracciglia, è sede dell’intuizione e delle capacità psichiche, quindi sede del Diritto di Vedere la Realtà e che nulla venga nascosto, vedere oltre alla materia.
Le percezioni più acute, la saggezza, l’intelligenza, la comprensione e l’equilibrio sono alcune qualità dell’individuo che ha questo chakra armonico ed equilibrato.
Se disarmonico, si possono avere problemi del sonno come l’insonnia e incubi, l’individuo tende ad essere troppo razionale, critico, confuso, con credenze limitanti, con tendenza al giudizio, paura e preoccupazione del futuro.
Tenderà quindi a preferire la “conoscenza” attraverso i libri alla conoscenza diretta della vita. Tendenzialmente vivrà con attaccamento al passato o preoccupazione per il futuro, perdendo il bello della vita nel tempo presente. Tende ad essere scettico e severo nella visione del mondo, criticando le teorie spirituali, la “magia” della vita. Si tende anche ad essere ostili, insensibili, duri e alla continua ricerca del potere.
L’elemento del sesto CHAKRA è la luce, il suo colore è l’indaco, blu-viola, e il suo aroma è l’anice, il basilico, la menta, l’arancio e il limone.
I cristalli sono: lapislazzuli, fluorite viola, quarzo ametista e sodalite.
Il “suono” relativo utile al riequilibrio, da ripetere meditando sia vocalmente che mentalmente, è “OM” .
I disturbi fisici possono essere l’ansia, disturbi dell’udito e della vista, cefalee, emicranie, difficoltà di apprendimento, malattie psicosomatiche e allucinazioni.